PIA Programmi Integrati di Agevolazione – Aiuti agli investimenti delle medie imprese singole o con piccole imprese aderenti

PIA Programmi Integrati di Agevolazione – Aiuti agli investimenti delle medie imprese singole o con piccole imprese aderenti

Contributo a fondo perduto del 45% per le piccole imprese e del 35% per le medie

Contributo dell’80% per la ricerca

Programmi di investimento da 1 a 40 milioni

Sportello sempre aperto

Obbligo di realizzare innovazione di processo o di prodotto o ricerca industriale e sviluppo sperimentale

 

Chi può richiedere l’agevolazione?

Può richiedere l’agevolazione:

  • un’impresa di media dimensione che alla data di presentazione della domanda abbia già approvato almeno due bilanci;
  • un’impresa di media dimensione non attiva controllata da una media impresa che abbia approvato almeno due bilanci;
  • altre piccole e medie imprese, in questa ipotesi, almeno i 2/3 delle PMI partecipanti al progetto integrato devono essere attive ed aver approvato almeno due bilanci alla data di presentazione dell’istanza di accesso. La media impresa proponente deve presentare spese ammissibili almeno pari al 50% dell’importo complessivo del medesimo e ciascun programma di investimento realizzato da micro, piccole e medie imprese deve presentare costi ammissibili non inferiori a euro 1 milione.

 

Quali attività posso realizzare?

Con il PIA si possono realizzare investimenti in unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia e riguardanti:

  1. la realizzazione di nuove unità produttive;
  2. l’ampliamento di unità produttive esistenti;
  3. la diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente; d) un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un’unità produttiva

 

A quanto ammontano gli investimenti e le agevolazioni del PIA? 

Le istanze di accesso devono riguardare progetti integrati di importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili compresi tra 1 milione di euro e 40 milioni di euro.

 

Le agevolazioni previste  

ATTIVI MATERIALI

  • Studi di fattibilità e consulenze tecniche 45% (35% MEDIE);
  • Acquisto suolo 25% (20% MEDIE) * ;
  • Opere murarie e assimilate 25% (20% MEDIE) *;
  • Macchinari, impianti di produzione, attrezzature, brevetti 45% (35% MEDIE).

RICERCA E SVILUPPO

  • Ricerca industriale 80% (70% MEDIE);
  • Sviluppo sperimentale 60% (50% MEDIE);

INNOVAZIONE TECNOLOGICA

  • Servizi di consulenza 50%;
  • Servizi per l’innovazione dei processi 50%;
  • Personale qualificato 50%.

SERVIZI DI CONSULENZA

  • Certificazione EMAS, ISO 14001, ECOLABEL, SA 8000 – 45% *;
  • Studi di fattibilità per soluzioni tecnologiche ecoefficienti;
  • Programmi di internazionalizzazione e/o di marketing internazionale;
  • E-business;
  • Partecipazione e fiere.

* Percentuali aumentate del 5% nel caso di RATING DI LEGALITA’

 

Come riceverò l’agevolazione? 

Sulla base delle verifiche effettuate in fase di accesso da parte di Puglia Sviluppo, la Regione, mediante Determinazione Dirigenziale, adotta il provvedimento di ammissione della proposta alla fase di presentazione del progetto definitivo ovvero di inammissibilità. La Regione comunica al soggetti proponenti l’esito dell’esame. Detta comunicazione contiene, per le sole istanze valutate ammissibili, il termine perentorio di 60 giorni, pena la decadenza dell’istanza, entro il quale deve essere presentata la documentazione progettuale indicata nella predetta comunicazione; la comunicazione indica, altresì, il termine di 150 giorni, eventualmente prorogabile, dalla data di ricezione della suddetta comunicazione, entro il quale deve essere presentata la documentazione relativa alla concessione di un finanziamento a medio lungo termine e/o la documentazione attestante l’apporto di mezzi propri, finalizzati alla completa copertura finanziaria del programma di investimenti per la parte non coperta dalle agevolazioni, nonché le eventuali autorizzazioni amministrative necessarie alla realizzazione dell’investimento.  Sulla base delle risultanze istruttorie relative alla valutazione del progetto definitivo, la Giunta Regionale approva le proposte determinando l’importo complessivo delle agevolazioni da concedere in favore di ogni singolo programma di investimento ed assegna un termine entro il quale procedere alla sottoscrizione del disciplinare.  Entro il termine assegnato, la Regione ed i soggetti beneficiari sottoscrivono un Disciplinare, nel quale sono indicati i reciproci impegni ed obblighi, in particolare le modalità di erogazione delle agevolazioni, le condizioni che possono determinare la revoca delle stesse, gli obblighi connessi al monitoraggio ed alle attività di accertamento finale dell’avvenuta realizzazione dei programmi nonché di controllo ed ispezione e quant’altro necessario ai fini della realizzazione del progetto.  L’erogazione delle agevolazioni è di competenza della Regione Puglia. A tal fine, il soggetto beneficiario presenterà le richieste di erogazione delle agevolazioni, le rendicontazioni per stati di avanzamento e la documentazione finale di spesa nelle forme nei modi e nei tempi previsti dal Disciplinare, a seguito di verifica istruttoria da parte di Puglia Sviluppo.  La Regione e Puglia Sviluppo possono disporre, in ogni momento, controlli e verifiche, anche in corso d’opera, sull’attuazione dei progetti.