30 Set CCII Novità del Correttivo Ter al D.Lgs. 14/2019 – in vigore dal 28/09/2024
Composizione Negoziale
Art.12 – Accesso alla Composizione Negoziata
Ampliata la possibilità di accesso alla composizione negoziata anche all’imprenditore commerciale e agricolo già in stato di crisi ed insolvenza. Chiarito, inoltre, che il trasferimento dell’azienda o di rami di essa nella Cnc deve consentire di preservare, nella misura possibile, i posti di lavoro.
Art.16, comma 5 – Doveri delle banche
La notizia dell’accesso alla Cnc e il coinvolgimento nelle trattative, oltre a non costituire di per sé causa di sospensione o revoca delle linee di credito, non può costituire la ragione per una diversa classificazione del credito. Inoltre, viene chiarito che la prosecuzione del rapporto non è di per sé motivo di responsabilità della banca.
Art.18 – Misure Protettive
Chiarito che l’applicazione di misure protettive del patrimonio può essere richiesta nei confronti di tutti i creditori oppure nei confronti di determinate iniziative intraprese dai creditori a tutela dei propri diritti, di determinati creditori o di determinate categorie di creditori.
Art.23 – Transazione Fiscale
Prevista possibilità di accordo transattivo con l’AdE e l’AdER. Obbligo di attestazione sulla convenienza e di relazione del revisore legale su completezza e veridicità dati aziendali
Art. 25-octies – Segnalazione dell’Organo di Controllo
Estensione al revisore legale della segnalazione ex art. 25 octies Ccii. Inoltre, viene previsto un termine di 60 giorni dalla conoscenza delle condizioni di crisi perché la segnalazione possa essere considerata tempestive
Concordato Semplificato
Art. 25-sexies – Domanda di Accesso
Prevista la possibilità, anche nel Concordato semplificato, di proporre la domanda di accesso allo strumento ex art. 40 Ccii anche con riserva di deposito della proposta e del piano e di prevedere la soddisfazione parziale dei creditori muniti di privilegio, pegno o ipoteca ex art. 84, comma 5, Ccii.
Accordi di Ristrutturazione dei Debiti
Art. 63 – Cram Down Fiscale e Previdenziale negli Accordi di Ristrutturazione
Innalzate le % di soddisfacimento minimo dei creditori erariali e previdenziali dal 30% al 50% ai fini del cram down (dal 40% al 60% se crediti vantati da altri creditori aderenti è inferiore a 1/4 dell’importo complessivo dei crediti) e aggiunte esclusioni per condotte omissive o abusive.
Piano di Ristrutturazione Soggetto a Omologazione
Art. 64-bis – PRO di gruppo
Chiarito che al Pro si applicano le disposizioni in materia di regolazione della crisi o insolvenza di gruppo di cui al capo I del titolo VI del Ccii
Transazione Fiscale
Esteso ambito di applicazione della transazione fiscale e previdenziale al Pro e prevista la possibilità di presentazione una proposta unitaria nelle procedure di gruppo
Concordato Preventivo
Art. 84, comma 6 – Absolute e Relative Priority Ruel
Definito il valore di liquidazione che dev’essere distribuito secondo le regole della absolute priority rule e chiarito che le risorse esterne possono essere distribuite in deroga alle regole della absolute e relative priority rule
Art. 88 – Cram Down Fiscale e Previdenziale nel Concordato Preventivo in Continuità
Chiarita la possibilità di omologazione forzosa della procedura pur in mancanza di adesione da parte dell’erario e degli enti previdenziali
Liquidazione Giudiziale
Art. 207 – Procedimento accertamento stato passivo
Specificato che, all’esito dell’impugnazione, la mancata modifica dello stato passivo da parte del curatore nei 30 gg successivi alla comunicazione del provvedimento, può costituire motivo di revoca dell’incarico
Art. 281 – Procedimento di esdebitazione
Chiarito che solo i creditori ammessi al passivo possono presentare osservazioni avverso l’istanza di esdebitazione
Norme Comuni all’Accesso agli Strumenti di Regolazione della Crisi
Art. 44 – Proroga termine deposito piano o accordi
Possibilità di richiedere la proroga del termine per il deposito del piano e della proposta o degli accordi definitivi solo in presenza di giustificati motivi comprovati dalla predisposizione di un progetto di regolazione delle crisi e dell’insolvenza, anche se vi sono domande per l’apertura della liquidazione giudiziale